Il mercato delle aste immobiliari sta vivendo un momento di profonda trasformazione. Secondo recenti ricerche, negli ultimi 12 mesi il Regno Unito ha registrato un aumento del 50% nel numero di acquirenti alla prima esperienza con le aste immobiliari. Questo fenomeno riflette una tendenza globale che coinvolge anche l’Italia, dove nel 2022 la percentuale di immobili aggiudicati all’asta ha superato il 60%, con un incremento del 58% rispetto al 2019.
Ma cosa spinge sempre più persone a rivolgersi a questo mercato? I motivi sono molteplici:
- Certezza della Vendita: le aste garantiscono un processo di vendita certo e rapido.
- Trasparenza: grazie alla presenza di professionisti qualificati, l’intero processo è trasparente.
- Prezzi Ridotti: il sistema delle aste permette di acquistare immobili a prezzi inferiori rispetto al valore di mercato.
Questi fattori rendono le aste non solo un’opzione per gli investitori, ma anche una scelta interessante per giovani coppie alla ricerca della prima casa o per chi desidera investire in un immobile da affittare.
Come partecipare in sicurezza?
Partecipare a un’asta può sembrare complicato, soprattutto per i non addetti ai lavori. Per questo motivo, Stile Casa 3.0 ha stilato un vademecum con cinque regole fondamentali per evitare brutte sorprese.
- Consulenza Qualificata: affidati ad un professionista specializzato che ti possa guidare attraverso tutte le fasi dell’asta.
- Portali Ufficiali: evita siti non ufficiali e consulta solo il sito pubblicitario del tribunale di riferimento.
- Analisi della Perizia: studia dettagliatamente la perizia immobiliare e visita l’immobile per valutarne ogni aspetto.
- Budget di Spesa: definisci un budget preciso prima di partecipare all’asta. Il prezzo base d’asta è determinato dal giudice e comunicato tramite l’ordinanza di vendita.
- Cauzione e Spese: la cauzione per partecipare è pari al 10% del valore dell’offerta. Le imposte e tasse vengono richieste, in tutto o in parte, solo dopo il pagamento del saldo del prezzo.
Un altro aspetto importante è che per partecipare ad un’asta non è necessario avere tutta la somma a disposizione. È possibile richiedere un mutuo per coprire in tutto o in parte le spese d’acquisto. Se un immobile resta invenduto, verrà riproposto ad un prezzo inferiore del 25%. Dopo l’aggiudicazione, si hanno generalmente 120 giorni per pagare il saldo e le spese accessorie, ottenendo poi il decreto di trasferimento e le chiavi dell’immobile.
In conclusione, il mercato delle aste immobiliari sta diventando sempre più accessibile ed interessante per una varietà di acquirenti, non solo per gli investitori esperti. La certezza della vendita, la trasparenza del processo e la possibilità di ottenere immobili a prezzi vantaggiosi sono fattori che attirano un pubblico sempre più ampio. Con le giuste precauzioni e una buona consulenza, partecipare ad un’asta può rappresentare un’opportunità unica per acquistare la casa dei propri sogni o fare un investimento redditizio.
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